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» Questo insulto ci pesa più che le sofferte sciagure , e, protestando innanzi all’Europa della nostra ferma risoluzione di non più tollerarlo, riversiamo sul protettore francese la responsabilità di atti cui la nostra disperazione ci spingerà.

» Romani!

» Il prete già in due circostanze ha fatto innanzi a voi pomposa mostra dei suoi cointeressati qua convenuti da tutta Europa per attestarvi, che al suo temporale dominio ha l’appoggio d’Europa. Oggi ha d’uopo di mostrare all’Europa, che allo stesso dominio l’appoggio dei Romani non gli manca.

» È tempo che in faccia alle nazioni civili rivendichiate la conculcata vostra dignità, e che mostriate alla iena sacerdotale che se esso per avvilirvi ha prigioni e un carnefice, voi, per vendicarvi, avete mille pugnali.

» Il Comitato romano d'azione

» Preside: Garibaldi».



19. — Nel giorno 11 corrente, un gendarme pontificio sparò (a quanto dicesi, per equivoco) lo schioppo contro un individuo che si bagnava nel fiume Sacco, presso l’isoletta di Ceprano.

Quell’individuo era un uffiziale di gendarmeria italiana.

Uscito dal fiume, prese un distaccamento di bersaglieri e si recò per assalire i gendarmi e finanzieri pontifici nel ponte dell’Isoletta. Il comandante francese, per evitare qualche grave sconcerto, in-