Pagina:Diario di Nicola Roncalli.djvu/487


 1861  461


Di più, affissero varii sonetti, epigrafi, che dal buon senso furono condannati.

Fra questi è il seguente:

«Oh! Divo Borromeo
Deh! fa che il Re Babbeo
Non possa venir qui
E resti colli stracci
Che non vendè Cavour»1.

Al teatro di Apollo si rappresenta la Gemma di Vergy, nella quale il tenore canta: «Mi togliesti cuore e mente — patria nume e libertà».

A queste parole gli spettatori applaudono strepitosamente e la Polizia vi fa assistere 40 gendarmi.


27. — Teatro Alibert . — Dimostrazione dei 27 novembre 1861:

«Nella sera dei 27 corrente, al teatro Alibert, vi fu la beneficiata dell’attore Pasquale Savoia.


  1. Il professore Domenico Gnoli, in un brillantissimo scritto publicato nella Nuova Antologia, (1809, vol. 12, pag. 92) col titolo Scene del vivere romano e col pseudonimo di Cesare Rosini, riporta a questa guisa i versi dedicati al cardinale Borromeo:

    O divo Borromeo
    Nella città de’ Papi
    Deh fa che il re Babbeo
    Non metta l'empio piè.
    Ma fa che tu lo scacci
    Dall'usurpate terre,
    E resti cogli stracci
    Che non vendè Cavour.