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398 | diario roncalli |
di Vittorio Emanuele, circondati da bandiere tricolori e col motto nel mezzo «Annessione». Erano della grandezza di mezzo foglio di carta ed attaccati con colla.
31. — Da alcuni giorni si vociferava che i direttori delle dimostrazioni papaline organizassero una clamorosa dimostrazione a Pio IX per l’ultimo giorno dell’anno, in occasione che si sarebbe recato alla Chiesa del Gesù per il consueto Te Deum.
Si propose, fra le altre cose, di staccare i cavalli della sua carrozza. Altri poi aggiunsero che si volesse approfittare della circostanza per far iscoppiare una reazione ed a tale effetto si fossero distribuite armi.
Naturalmente, ciò inquietava i pacifici cittadini, i quali desideravano che siffatte lotte di partiti fossero dalle autorità competenti circoscritte, ad effetto di non trovarsi, nella migliore ipotesi, compresi in esse.
Però, due fogli di stampa, che vennero diffusi per la città a nome del Comitato italiano romano, fecero forse raggiungere quello scopo che desideratasi. Imperciocché in uno si esortava il popolo alla moderazione ed alla tranquillità, qualunque potesse essere la provocazione del partito reazionario, nell’altro si rammentava al generale francese la proibizione da esso data di dimostrazioni, di qualsiasi colore, come meglio si rileva dai seguenti documenti.
Del resto, tutto procedette tranquillamente, al cospetto di un intiero reggimento che il generale