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320 | diario roncalli |
avrebbero voluto parlare troppo liberamente sulle attuali cose del Governo.
Nella sera dei 14 corrente, fu arrestato, per la via del Corso, un individuo che chiedeva l’elemosina per partire per la guerra.
Nella sera dei 10, nel casino francese, fu festeggiata, privatamente, la notizia telegrafica relativa ai fatti d’arme.
21. — Un impiegato alla Civiltà Cattolica, nella sera dei 15, disse alla madre che lo destasse di buon mattino che doveva eseguire una commissione.
La buona genitrice non mancò di destarlo; ma fu ben rammaricata e sorpresa poscia di apprendere che il suo figlio era partito, come volontario, per la guerra, alla cui partenza essa stessa si era prestata. Prima d’imbarcarsi, scrisse alla madre chiedendole la benedizione.
Nella sera dei 16 corrente, circa un centinaio di giovinastri, aventi alla testa un individuo, giravano per le vicinanze di piazza Navona festevolmente. A quando, a quando il condottiero agitava un fazzoletto bianco, in segno d’intelligenza ed allora la turba gridava Viva.
Si aggiunge che presso la via del Governo Vecchio, passando una carrozza di un cardinale o prelato, la presero a fischiate.
Le diserzioni continuano, sia nelle Legazioni che in Roma.
Si assicura che ultimamente, in Roma, hanno disertato sei dragoni con un maresciallo, Padovani.