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dimostrazione in favore del Papa, si vociferò che uniti al medesimo fossero due monsignori.

Ora, si assicura generalmente che in realtà gli si erano associati i monsignori Fieramonti e Borgia. Quindi i medesimi sarebbero stati chiamati dal generale francese e diffidati quali sovvertitori dell’ordine pubblico.

Altri aggiungono che perfino li minacciasse di reclusione a Castel S. Angelo.

Alcune sere scorse entrò da porta Cavalleggieri una carrozza in posta con due ignoti personaggi, i quali si recarono immediatamente dal Papa ed ebbero una conferenza di circa due ore. Quindi ripartirono all’istante.

Nel mattino seguente il S. Padre disse, con un cardinale, che nella sera precedente aveva avuto la consolazione di conferire con un alto personaggio presentatogli dall’ambasciatore francese.

Naturalmente, si sono fatti molti commenti sul misterioso personaggio e sull’oggetto della conferenza. Ad alcuni perfino piacque di supporre che fosse Napoleone III.

Si dice che l’ambasciatore e il generale francese, da varii giorni, non conferiscano più col cardinale Antonelli, che reputano sospetto nell’attuale politica e che, invece, trattino direttamente col sostituto monsignor Berardi.

Si dice, inoltre, che i cardinali Altieri e De Andrea1 siano in forti disgusti col Papa, perchè

  1. Del cardinale De Andrea avremo occasione di dire più avanti.