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1854
27 Gennaio. — Nel 1849 alcuni Finanzieri, dipendenti dagli ordini dello Zambianchi, commisero 12 omicidi, 10 dei quali in persone di ecclesiastici. Fra questi furono il P. Sghirla, domenicano, parroco della chiesa della Madonna del Rosario, sul Monte Mario, ed il P. Pellicciala, similmente domenicano, parroco della Minerva, i cui cadaveri insultarono orrendamente ed impudicamente1.
Allorché furono entrate le truppe francesi lo Zambianchi e molti di lui seguaci erano fuggiti. Molti altri ne rimasero, e, tra questi, 130 ne furono arrestati e processati.
Varii, per mancanza di prove, furono rilasciati.
Quindi il tribunale della prima Consulta condannò a morte:
- ↑ La uccisione di questi e di altri preti avvenne tra gli ultimi di aprile e i primi di maggio. Non occorre dire che tali atti ebbero la disapprovazione dei liberali, e del Governo della repubblica.