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Gli affari commerciali cominciarono a soffrire una nuova crisi per l’aumento acuì è asceso il cambio della moneta. Fin da ieri è giunto al 7 1|2 per cento.


22. — Il Baldassarri, autore dell’opuscolo di accusa contro il pro-ministro delle Finanze, ier raltro ricevette un perquiratur in casa. Gli furono sequestrati alcuni esemplari dell’opuscolo, che riteneva per farli leggere a coloro che ne mostravano desiderio ed interesse. Ciò fu per opera del Galli.

Si dice, con qualche fondamento, che non si procederà altrimenti ad un sindacato sulle operazioni del pro-ministro, imperciocchè, ciò facendosi, ne risulterebbero gravemente compromessi il cardinale Antonelli ed il conte Mastai. Anzi, si aggiunge che si tenterà un colpo politico col togliere cioè al Galli il prò, che, per l’effetto, si calcola che agirebbe come reazione sullo spirito pubblico.


9 Luglio. — Circolano per Roma e per lo Stato alcune nuove cartelle mazziniane, sottoscritte da Agostini, segretario, all’oggetto di trovare fondi da servire alla setta per tentare un colpo decisivo. Si è venuti in cognizione che varie di queste cartelle sono state smaltite.

Circolano alcune stampe clandestine, in data di Londra, con cui vengono designati ai pugnale gli attendenti alle vendite giudiziarie degli appignoramenti provenienti dalla tassa1.


  1. Cioè dalla tassa d’industria.