Pagina:Diario di Nicola Roncalli.djvu/206

188 diario roncalli

La chiusura di questi ultimi fu per qualche assembramento che aveva avuto origine nei medesimi.


24. — Questa mattina, nelle Chiese di S. Luigi de’ Francesi e S. Giovanni in Laterano, si eseguirono solenni funerali per i fratelli d’armi che soccombettero avanti le mura di Roma.

V’intervenne il generale Oudinot col suo Stato Maggiore, nonché parte degli ufficiali Romani.

Ai 13 corrente la Commissione Municipale popolare decretò di collocare in Campidoglio la seguente iscrizione:


Franciscus Joannis Rapt. J. Sturbinetti
Quod premiis omnium comitiis habitis
Totius populi suffragio Senator renunciatus
Urbem in grati discrimine versantem
Curæ ac tutelæ sua; creditam
Prudenti comilio et assidua vigitantia
Tranquillam usque incolumem præstiterit
Delatum sibi summi magistratiis honorem
Difficillimo Reipublicæ tempore
Tanta animi constantia et fortitudine gesserit
Ut omnibus admirationem sui iniecerit
Expectationem viverit
S. P. Q. R.
Civi optimo bene de se merito
Perenne grati animi testimonium
III Idus Quintiles anno post Romam conditam
MMDCII1


  1. Si dice che la iscrizione fosse dettata dal professore Emiliano Sarti. La lapide doveva porsi a lato della statua di Marco
    Antonio Colonna ed era già fatto l’incastro per collocarla.