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bravi soldati, non so da qual panico terrore compresi, retrocedevano, sgominando anche la seconda linea di riserva (coperta nei fossati ivi praticati) che si univa alla fuggente; e fu si vile la fuga, sì di soppiatto commessa, che neppur se ne accorse la linea de’ travagliatori borghesi, che riposava dal lavoro.

» Il colonnello Rossi rediva più tardi da una visita ai posti, fidente di trovare anche in questo bastione quell’ordine che trovò in tutti gli altri. Ma trovò invece il Forte occupato dalle truppe francesi, che il fecero prigioniero.

» La fuga di quel secondo battaglione fu così precipitosa, che le riserve, situate a brevissima distanza, non avendo udito nemmeno uno sparo di fucile, non si misero sotto le armi.

» Poichè è impossibile che il timor panico non sia stato prodotto dal vile esempio di qualche Uffiziale, sarà mia cura esaminare su questo proposito i più minuti particolari dell’avvenuto, onde punire il colpevole, come avrà meritato.

» Gli altri Corpi della Divisione arrestarono la marcia del nemico, anzi quest’oggi ripresero alcune posizioni da lui dianzi occupate.

D’ordine

Del Colonnello Capo dello Stato Maggiore

Il Segretario: Fumagalli».