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A. 1849 — 68 —

musica ed un battaglione civico, composto di distaccamenti di tutti i battaglioni, sono andati ad incontrarla fuori di porta del Popolo. Essa legione, dopo essersi fermata per un poco in paizza Colonna, è andata alla Certosa a Termini, ove le era destinato il quartiere. — La Commissione militare terminò ieri la discussione del processo dei soldati rei dell’ammutinamento qualificato, commesso il 19 cadente. La sentenza ne condanna due alla pena capitale, molti ai lavori forzati in vita, altri a venti anni, altri a quindici. Il Governo però ha commutato la pena di morte in quella dei lavori forzati per venti anni; quella dei lavori forzati a vita in quella di quindici anni, ed ha diminuito gradatamente in proporzione le altre condanne.1


FEBBRAIO


Giovedì 1. — Circa le 3 pomeridiane è arrivata altra legione di due battaglioni sotto il comando del Colonnello Galletti, ed è andata a quartiere.

Venerdì 2. — Questa sera al teatro Tordinona si sono adunati tutti i circoli per deliberare sopra varii argomenti politici di circostanza.

Sabato 3. — Ieri sera, due (che si dice fossero legionari) si presentarono a S. Michele a Ripa al Card. Tosti, che ancora ne sta alla testa, richiedendo il pagamento di un preteso loro credito di alcune centinaia di scudi, con modi (si dice) così minacciosi che il Cardinale dovè chiamare in aiuto i soldati di Finanza della Dogana, che arrestarono i due legionarii; ed essendosi manifestato dello spirito di rivolta anche fra alcuni degli individui dell’Ospizio, accorse anche della truppa civica dai più vicini quartieri. Da quanto si può raccogliere dalle incerte ed incomplete notizie della cosa, sembra che l’ordine sia stato ristabilito.

Domenica 4. — Sono venute a Roma le Bande civiche dei Castelli più vicini per festeggiare l’istallazione dell’Assemblea Nazionale Costituente che segue domani. — Oggi

  1. Vedi Monitore Romano - 31 Gennaio 1849.