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A. 1848 | — 28 — |
capo di una Repubblica Italiana, di aver voluto dilatare i limiti dello stato pontificio, di far la guerra ad altre Potenze ecc.1. Oggi è uscita l’ordinanza del nuovo Ministro delle Finanze, colla quale si accenna il metodo dell’annunziato concambio dei Biglietti della Banca con Boni del Tesoro e vi è unita una prima nota dei Beni ecclesiastici ipotecati per sicurezza dei medesimi ecc.
Domenica 30. — La giornata si è passata in continua agitazione. In seguito all’Allocuzione del Papa nel Concistoro di ieri, tutto il Ministero in corpo ha dato la sua dimissione, compreso il Card. Antonelli Segretario di Stato (a cui si dice surrogato il Card. Ferretti). In seguito le deputazioni di tutti i Casini e Circoli si sono recate a Monte Cavallo, esigendo energicamente la revoca di quanto il Papa ha dichiarato riguardo al non far la guerra, coll’alternativa, in caso di rifiuto, della formazione immediata di un Governo provvisorio. Si assicura che i Ministri di Sardegna, Toscana e Napoli abbiano presentata una protesta nello stesso senso, riguardo alla suddetta dichiarazione del Papa. Si assicura altresì che il Papa abbia preso tempo fino a domani per vedere se è possibile di trovare un temperamento. Intanto verso sera è stata mandata a tutte le Porte della Città una guardia di truppa civica, con ordine di non far sortire alcuno. Questa sera doveva esservi la Girandola, che era preparata, ma è stata contramandata.
MAGGIO
Lunedì 1. — La giornata è stata agitata niente meno di ieri. Questa mattina il Ministero ha fatto pubblicare che aveva riprese le sue funzioni, e che unanime col suo Presidente avrebbe cominciato ad agire con tutto lo zelo e vigore per la Causa Italiana. Ciò non pare abbia contentato i Circoli popolari, e questa sera vi è stato grande attruppamento e rumore a quello che si aduna nel palazzo Theodoli, e non se ne sa ancora il risultato. Questa mattina Brunetti con della forza civica si è