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— 129 — A. 1853 — 1854

per prova, tutta la strada Papale ed il Corso e pare sia riuscito bene.


1854


GENNAIO


Domenica 1. — Questa sera è stata illuminata definitivamente a gaz (restando però per cautela accesi i lampioni a olio) tutta la strada del Corso e la strada Papale sino circa la mezzanotte; sembra che riesca bene.

Mercoledì 18. — Questa mattina sono andato a S. Pietro per vedere il Deposito dì Gregorio XVI, che era scoperto. Le due statue laterali sembra che siano riuscite troppo grandi.

Sabato 21. — Una Notificazione della Segreteria di Stato annunzia il ritiro dei Boni del Tesoro di scudi 50, di 20, di 10 e di 5 dentro il corrente anno coll’intervallo di tre mesi per ciascuna classe e colle stesse norme che furono prescritte nel decorso Settembre 1853 per il ritiro di quelli di scudi 100 e di scudo 1.

Martedì 24. — Questa mattina alla piazza dei Cerchi sono stati decapitati tre già soldati di Finanza rei di omicidi, commessi nel tempo della Repubblica, sotto il comando del ben noto Zambianchi dentro il Monastero di S. Calisto; uno dei quali di Ravenna, uno di Forlì, ed uno di Ascoli. Tutti e tre sono morti nella più ostinata impenitenza, unita ad una insolente sfrontatezza. A minorare lo scandalo l’esecuzione si è fatta dì buonissim’ora.


FEBBRAIO


Mercoledì 22. — Una Notificazione de! Card. Vicario pubblicata ieri invita i Romani a soccorrere gli abitanti dei paesi dell’Umbria, danneggiati dai terremoti, e destina i componenti a raccogliere le offerte1.


  1. Le scosse di terremoto suddette s’erano dello stesso mese ed avevano cagionato in Perugia, danni considerevoli.