Pagina:Diario del principe Agostino Chigi Albani I.djvu/156

A. 1839 — 148 —

un canchero al petto, male non comune negli uomini. Egli era in età di 76 anni compiti.

Domenica 26. — Questa mattina a S. Pietro si è fatta la canonizzazione dei cinque Beati, Alfonso De Liguori, Francesco Di Girolamo, Giuseppe della Croce, Pacifico da S. Severino e Veronica Giuliani. Tutto si è praticato come in quella del 1807 colla sola differenza che il Papa dopo aver pontificato la Messa, ha dato la benedizione dalla loggia. L’atto della canonizzazione seguito dalle salve di artiglieria e dal suono delle campane per un’ora, è stato circa le 9,15 di Francia. La paratura non ha incontrato l’approvazione di alcuno; l’illuminazione è stata scarsa, e meschinissima nel taglio della cera.


GIUGNO


Sabato 29. — Questa sera vi è stata la Girandola. Poco prima che cominciasse il fuoco essendosi suscitato un allarme (al solito senza che sì sappia donde provenuto) tra la folla che occupava la piazza di Ponte ed avendo incominciato la gente a darsi inconsideratamente alla fuga in ogni direzione ne è nato un gran disordine, rovesciamento di sedie, perdite di cappelli, scarpe, scialli, ecc. fortunatamente però pare senza alcun danno, almeno notabile di persone. Il principio della Girandola ha contribuito a far cessare la confusione,


LUGLIO


Sabato 27. — Oggi circa le 21 ore italiane è rovinata una parte del Monastero della Nunziatina all’arco dei Pantani, e quella precisamente ove era l’infermeria. Sei monache erano state disotterrate dalle rovine, delle quali quattro morte, e due moribonde; altre tre stavano sino a questa sera ancora sepolte.

Domenica 28. — Pare che delle monache della Nunziatina, estratte ieri dalle rovine, solo tre fossero morte, e che delle tre ritrovate vive, due diano qualche lusinga di poter essere salvate. Due sono state dissotterrate oggi morte, e pare, secondo l’ultima versione, non ne sia rimasta alcuna sotto le macerie.

Martedi 30. — Lo stato definitivo delle vittime della rovina del monastero della Nunziatina, secondo il Diario di oggi