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A. 1831 | — 102 — |
GIUGNO
Venerdì 3, — Oggi si è saputo essere già stampata la Notificazione, con la quale si annunzia la destinazione di un Pro-Legato secolare in ciascuna delle tre legazioni di Bologna, Ravenna e Forlì, che governeranno con una consulta, i membri di cui avranno voce deliberativa. A Ferrara resta pro-Legato Monsignor Asquini, anch’esso però coi consultori.
Sabato 4. — È uscita Notificazione di Segreteria di Stato, colla quale, dopo molti elogi e ringraziamenti alla truppa civica, si riduce il servizio della medesima ad una guardia al mese, con facoltà a tutti di esentarsene pagando una leggiera tassa da fissarsi ecc. ecc. È uscita Notificazione della presidenza dell’armi, nella quale si annunzia che dovendosi aumentare di ottomila uomini la truppa pontificia, vengono autorizzate le persone oneste e civili a raccogliere reclute idonee celibi fornite dei dovuti requisiti, per essere arrolate, promettendosi un grado militare in proporzione del numero degli individui, che ciascuno presenterà nei luoghi indicati, da quello di Sottotenente fino a quello di Colonnello.
Martedì 14. — Domenica scorsa giunse a Civitavecchia un bastimento a vapore proveniente da Tolone in 42 ore dal quale sbarcò un ufficiale che, in gran diligenza, essendo venuto a Roma ha recato dei dispacci all’Ambasciatore di Francia. Tutti stanno in grande curiosità di sapere l’oggetto di questa spedizione, ma sinora niente si penetra.
Mercoledì 15. — Questa mattina nella Chiesa nazionale dello Spirito Santo a strada Giulia si è fatto il solenne funerale al defunto Re di Napoli. La paratura della Chiesa inventata e diretta da D. Antonio La Grua, che rappresenta una gran camera sepolcrale contenente i depositi di tutti i Sovrani predecessori, tutti di stile gotico (come pure il tumulo) ha generalmente incontrato.
Martedì 21. — Si è pubblicato un motu - proprio, col quale si stabilisce una cassa di ammortizzazione del Debito pubblico (già ordinata e non mai realizzata, nei pontificati precedenti) quale è affidata esclusivamente all’Amministrazione di una deputazione composta dai Duca di Zagarolo, di D. Alessandro