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con i lacci ai piedi e alle mani, e coi calzoni calati, sicchè ognuno può divertirsi a dargli le sculacciate. Glie l’anno messa in gola, e ha dovuto inghiottirla per forza. O carta, o niente.
L’Europa
Qual motivo dunque ha indotto i miei buoni figliuoli a commettere questo sgarrone? Non hanno considerato che la causa di un re è la causa di tutti i re, e che lasciando crescere le unghie di un popolo, crescono ancora quelle di tutti gli altri?
La Ristaurazione
Così dicevano appunto l’esperienza e la saviezza, ma la Politica non ha permesso che si ascoltassero.
L’Europa
E quali ragioni allegava quella sputa sentenze?
La Ristaurazione
Che fa d’uopo ammansire le fiere, non irritarle, e che la Francia non si può soggiogare con la forza.
L’Europa
Bellissima davvero! Ci hanno combattuto venticinque anni, e adesso che le tengono sul corpo un milione di baionette tedesche e russe, ed hanno la strada aperta per condurcene tre volte tante, diffidano d’imporle con la forza?
La Francia
Diavolo mammà; la forza con la Francia?
L’Europa
Signora sì, la forza. Ai pazzi e agli scapestrati si mette giudizio con altro che col bastone?
La Francia
In tutte le quattro parti del mondo non ci era forza bastante per tenere assoggettata la gran nazione.
L’Europa
E bene, si faceva diventare una piccola nazione, e tutto era accomodato.
La Francia
Come! un dismembramento?
L’Europa
Sicuro, un dismembramento. Ditemi un poco; la vostra republica e il vostro imperatore si erano dimostrati pietosi con gli altri Stati, oppure li avevano dismembrati e divorati senza discrezione e senza misericordia? E bene, una buona tosata ai confini; una fetta di Francia all’Inghilterra, un’altra alla Spagna, una per ciascheduna all’Austria, alla Prussia, alla Olanda, alla Baviera e al Piemonte, con alcuni baratti per mante-