Pagina:Di una rete di congiunzione delle ferrovie Lombarde e Piemontesi colla linea del Lucomagno.djvu/4

466 congiunzione delle ferrovie

Ma ammessa, come si dimostra anche dal lato commerciale e politico, la prevalenza degli interessi del porto di Genova e del Piemonte su quelli di Milano, della Lombardia e dell’Italia Centrale nella scelta della linea, ed ammessa quindi l’assoluta superiorità della linea del Lucomagno per tutti i riguardi; è egli poi vero che la rete subalpina ideata dalla sotto-commissione che studiò il passo del Lucomagno, ed ammessa dalla Commissione, sia la migliore per soddisfare gli interessi generali della parte d’Italia che dovrà approfittare del passo alpino?

La Commissione propose di unire Genova e Bellinzona, punto objettivo della linea al di qua delle Alpi, con una linea che seguendo la ferrovia dello Stato per Alessandria, Novara, fino ad Oleggio, si stacchi ivi dalla stessa per passare il Ticino sotto Sesto Calende, spingersi in val Cuvia, indi a Luino, e costeggiando il lago Maggiore fino a Magadino, raggiungere Bellinzona pel piano del Ticino. Le distanze da Genova a Bellinzona per questa linea sarebbero le seguenti:

da Genova ad Oleggio chil. 158
da Oleggio a Cittiglio » 37
da Cittiglio a Bellinzona » 56
totale chil. 251

Di questi la tratta da Genova ad Oleggio trovasi già costrutta, e dovrebbero costruirsi di nuovo le tratte da Oleggio a Bellinzona, per lo sviluppo di chil. 93, che, valutati in monte a L. 225,000 al chil., importerebbero circa 21 millioni di lire.

La Commissione stessa poi propose di unire Milano a Bellinzona con una linea che per Gallarate e Varese andasse a raggiungere a Cittiglio la traccia di Genova sopra indicata. La lunghezza di questa linea sarebbe come segue:

da Milano a Gallarate chil. 37. —
da Gallarate a Varese » 18. 50
da Varese a Cittiglio » 14. 60
da Cittiglio a Bellinzona » 56. —
totale chil. 126. —