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46 | le meteore |
celesti, nei quali s’imbattono. D’altra parte ogni ragione richiede, che in tutte codesto agglomerazioni minori si ammettano le stesse gradazioni di densità e di concentrazione che nelle altre che ci rivela il telescopio. Quindi è che alcune saranno formate da una o più masse aventi una sufficiente densità e consistenza, perchè non vengano disciolte dall’attrazione degli astri presso cui passano; altre consteranno di parti rade e di parti più dense, ed allora avvicinandosi ad un centro potente, le ultime si mantengono compatte e non si disperdono, mentre le prime restano abbandonate lungo la strada percorsa altre finalmente saranno formate da innumerevoli particelle di materia tenuissima, epperò essendo affatto prive di aderenza, potranno essere facilmente disciolte dall’influsso di un sole vicino. E tutte le volte che l’incontro di cosiffatte agglomerazioni cosmiche avviene col nostro sistema solare, si riprodurranno i fenomeni di cui ho parlato in questa mia qualsiasi lettura.
Adunque le semplici comete, le comete congiunte a correnti meteoriche, e le cor-