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32 le meteore

piamente confermate, massime dopo le belle investigazioni di Hoek direttore dell’Osservatorio di Utrecht, che l’amore di brevità mi vieta di qui riportare.

Le comete, secondo le recenti teorie, sono ammassi ben poco considerevoli, derivati dalla incompleta condensazione della materia celeste, di cui sono pieni gli spazi interstellari; sono astri nomadi, senza patria determinata; e viaggiano sole o raccolte in gruppi di molte insieme, trascorrendo di sole in sole, di sistema in sistema, senza fermarsi generalmente in nessun luogo. Allorchè nel loro incerto cammino vengono attirate da un sole vicino, descrivono intorno a questo un’orbita aperta e di lunghezza indefinita che dicesi parabola, avvicinandosi audacemente alla sua superficie, che vanno quasi a toccare nel passaggio pel perielio (cioè pel punto dell’orbita più prossimo al sole); ma che poi sfuggono con una vеlocità vertiginosa, per tema di essere inghiottite e disciolte nella sua atmosfera incandescente. Superato questo pericolo,