lungo la marina a Livorno, e si costruisse una ferrata da Livorno a Genova, Firenze e la Toscana rimarrebbe, che Dio nol voglia, deserta: se andasse per Siena e Pistoia alla Porretta, sarebbe nello stesso caso Firenze, e due terzi della Toscana. Nè si dica non esservi adesso concessione tra Empoli e Pistoia; il tempo la porterebbe. Ora aggiungeremo che tra i varchi dell’appennino, tra la Toscana e le Legazioni, finora studiati, non ve n’è alcuno che più facile si presenti, e meglio risponda all’uopo, di quello di Montepiano; poichè quello della montagna pistoiese è riconosciuto oltremodo difficile col resultato di definitivi quanto ingegnosi studi; quelli di s. Godenzo e di Castel Guerino, impossibili: e quando un altro verso le origini della Sieve potesse trovarsi, anche migliore di quello di Montepiano, dovrebbe essere egualmente abbandonato, perchè oltre al doversi dalla linea nazionale abbandonare Firenze, e la maggior parte della Toscana, piegandosi al Pontassieve, e seguendo il corso di questo fiume, riuscirebbe più lunga dal Pontassieve a Bologna, che dal Pontassieve a Bologna traversando Firenze. E quando anche per un concorso di fortunate circostanze la linea della Sieve fosse di qualche miglio più breve dell’altra, potrebbe o dovrebbe il governo, per così meschino vantaggio, diseredar Firenze della sua sorte avvenire? È vero che eruditi quanto eloquenti scrittori col lenocinio della parola e la magia dello stile tentano trascinare il governo nelle loro mire, e chiudergli gli occhi con la promessa di un bene presente incerto, perchè non veda il bene certo avvenire; ma noi appoggiati alla semplice eloquenza dei fatti, e senza altre pretese, sosterremo sempre, che deviando dalla nostra linea, la Toscana e Firenze si pentirebbe tardi del proprio errore, e forse quando non vi fosse più luogo a riparo. Noi non serviamo ad alcun partito, e non vogliamo difendere una linea oggi per accusarla domani: possiamo errare; e quando ci venga dimostrato luminosamente che questi argomenti son falsi, bacieremo la mano che ci avrà tolto il velo delle tenebre. Con questa