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zioni beneficiarie ai fondatori suddetti. Perocché, quanto al rimborso delle prime spese di fondazione e di progetto, esse sono assicurate dal primo a conto che pagano gli azionisti, e l’anticipazione fatta di quelle spese è sicuramente compensata a sufficienza dal premio solitamente ricavato dallo spaccio delle azioni distribuite fra di loro per la vendita:

4.° Doversi pure vietare, sotto adeguata pene di multa ed anche correzionali, il traffico delle promesse d’azioni, le quali debbono restare fisse a mani del primo acquirente, finché siano convertite in cedole effettive d’azionista:

5.° Potersi queste, pagate che siano in una data proportione, onde escludere gli avventori simulati, ed aver soltanto quelli serii, realmente interessati all’impresa, liberamente trafficare sul mercato della concorrenza:

6.° Aversi a proscrivere li così detti mercati a termine delle azioni, perchè quelli sono quasi sempre contratti fittizi, o giuochi soltanto intesi tra persone, le quali nè possono vendere ciò che non hanno, nè intendono acquistare in realtà alcuna di quelle azioni.

Coleste poche sommarie regole disciplinari concernenti all’emissione ed allo spaccio delle azioni ci sembrano bastare ad impedire ogni riprovevole abuso d’aggiotaggio, tralasciandosi da noi l’indicazione delle formalità da osservarsi per cautela dell’efficacia loro, perocché le, varie leggi già promulgate al proposito possono servire d’esempio, e riuscire efficaci se si fanno osservaret.

Nè venga a dirsi, come certi opponenti a quelle regole a torto pretendono, che incagliandosi oon esse lo spirito d’associazione, se ne ritarda il progresso. Perocché, o si tratta d’associazione fondata, su basi giuste, oneste e profittevoli, e non debbe, perciò menomamente riuscir grave l’osservanza di tali discipline. O si tratta di speculazione arrischiata, tutta aleatoria, più probabilmente pericolosa e fatale, perchè dannosa a tutti coloro che vi partecipano, tranne agli autori d’essa, che soli guadagnano, ed allora è fortuna che sia anzi impedita una tale speculazione, appunto pel ben inteso progresso di quel medesimo spirito d’as-