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Venne il 1814 ristauratosi brevemente un governo proprio, esso non avea mezzo alcuno di far risorgere i traffici, sia perchè ristretto ad angusti confini, circondato da linee daziarie, queste facevano men buona, la sua condizione; sia perchè le disperse facoltà, cadute nella sopraccennata rovina non concedevano di tentare imprese di gran momento; nella concorrenza speoialihente d’altri popoli già avviati a fortunate speculazioni.

Rurnita la Liguria agli Stati sardi pei patti dì Vienna (1815), il novello signore non mancò di cercare ogni mezzo onde dar nuova vita al commercio dell' acquistata provincia, e dopo doverlo francato con abili negoziati, come con energiche dimostrazioni, dall'aggressione de’corsari barbareschi; procurato con atti di protezione, che potesse mostrarsi nuovamente in buona condizione nei mari del Levante; incitato con favori ai viaggi di lungo corso verso le Americhe, in pochi’anni s’ottenne ohe il navilio mercantile genovese molto crescesse, ed ai più lontani scali giungesse con fortunate speculazioni la sarda bandiera; i quali risultati certo non avrebbe mai conseguito il ristabilito governo proprio del 1814, per le accennate sfavorevoli condizioni.1

Se non che l'estensione contemporaneamente presa dai traffici di Marsiglia e di Trieste, e la circostanza felice in cui sono que’ due scali, che a molto maggior numero di consumatori direttamente provvedono, come la difficoltà di superare i gioghi dell'Appennino che sovrastano al porto di Genova, erano gravi ostacoli al più grande incremento del suo traffico.

  1. È noto che, mercè delle ottime relazioni esistenti col gabinetto inglese, singolarmente curate da un savio ed esperto ministro sardo avuto nel tempo a Londra, quel governo, quando per opera di lord Exmouth puniva i corsari algerini, pattuiva anche favorevoli esenzioni per la sarda bandiera; che quando a Tripoli questa veniva meno rispettata, un atto ardito ed energico della nostra marineria militare frenava e puniva da sé l’insulto, ottenendo favorevoli ed onorevoli patti; che gli stessi patti, per abili negoziati, come per forti dimostrazioni, ottenevansi da Marocco e da Tunisi; che altri abili negoziati, coadiuvati dall’influenza inglese, conseguivano, vantaggiose condizioni dalla sublime Porta; che,la bandiera di Savoia considerata e rispettata nell’Egitto e nelle due Americhe, singolarmente si vantaggiavano le speculazioni fatte all'ombra del suo patrocinio.