Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
227 |
Fra i molti divisamenti ideati di tal natura ci ristringeremo ad indicare i principali per cui vuolsi che siavi positiva istanza, e da più compagnie al tempo istesso, le quali si disputano la preferenza della medesima concessione.
1.° Da Firenze per Arezzo in val di Chiana al confine pontificio.
2.° Da Firenze per la Romagna a Faenza.
3.° Da Livorno per Pisa, Lucca, Carrara, Massa e Sarzanese a Pontremoli e Parma.
In Toscana non credesi però che lo spaccio delle azioni sia molto.
Vuolsi che le strade finora concedute, escluse quelle proposte ancora soltanto, tengano impegnato un capitale nominativo d'oltre i 100 milioni; ma che appena sianvi dei capitali Toscani per un milione di lire. Il resto son capitali esteri, chiamati dai banchieri toscani agli oltremontani con incessanti inviti circolari indirizzati ai corrispondenti loro, ai quali come di ragione pingonsi tutte ottime le proposte speculazioni1.
Nessuna rete ordinata di strade ferrate è stata decretata in Toscana dal governo, il quale pare essersi tratto tratto successivamente deciso ad approvazioni parziali e speciali non sempre collegate fra loro, abbandonando ad intesa libertà la speculazione privata.
Nè alcun sussidio in sostanza veniva conceduto adincorag-
- ↑ Ecco il calcolo datone dagli Annali di Statistica, del Luglio 1845, p. 181.
l.° Strada Leopolda in costruzione... Lire Toscane 30,000,000 2.° Da Lucca a Pisa, idem »
2,500,000. 3.° Da Siena ad Empoli concesse definitiva »
10,000,000 4.° Da Lucca a Pistoja concesse di studi »
8,000,000 5.° Appennina, idem »
12,360,000 6.° Maremmana, idem »
32,000,000 Totale
lire toscane 94,860,000 Divise in 94,860 azioni di lire 1000 ciascuna
quello Stato; ondèchè, avuto riguardo ai ristretti suoi confini e popolazione, è lecito dire nessuna contrada europea aver fin qui una più decisa tendenza a formar progetti delle nuove comunicazioni.