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datori, da convertirsi nelle spese degli studi occorrenti, con deposito del soprapiù in una pubblica cassa.

2.° Le spese tutte a carico, prorata, degli azionisti.

3.° La riserva di 300 azioni beneficiarie fatta a favore de fondatori.

4.° L’emissione delle azioni al pari, ma non in numero eccedente le 50 per ogni soscrittore.

5.° I pagamenti delle rate successive solo in ragione dell’occorrenza de' fondi; quando il presunto totale non fosse richiesto, riduzione delle azioni alla somma realmente sborsata.

6.° Quando invece fosse insufficiente, lecito alla società di permettere ai fondatori lo spaccio del maggior numero d’azioni che si crederebbe necessario.

7.° Niun nuovo versamento dopo il primo del 10 per %, finché fosse accordato il privilegio che, approvato il progetto, venisse costituita la società.

8.° Nel caso di denegata concessione, restituzione del detto primo sborso,sotto deduzione però delle spese di perizia, ed altre amministrative da giustificarsi.

9.° Quando i versamenti ulteriori richiesti non venissero fatti in tempo utile, decadenza degli azionisti, dichiarata, colle forme solenni da stabilirsi dalla società, a profitto comune delle rate prima pagate.

Chiudevasi il manifesto con le più lusinghiere assicurazioni della fortuna che sarebbe toccata all’impresa1.

Queste condizioni e codesto affidamento produssero l'ideato

  1. Cotesto manifesto, che può vedersi al Manuale dell'azionista pubblicato dai fondatori, pag. 4, dopo aver accennate le condizioni della proposta società dimostrandole favorevoli e comode, così conchiude: «Questa impresa presenta i più grandi vantaggi, e, secondo tutti i calcoli che sono stati fatti, poche linee in Europa possono presentare maggior» convenienza di questa» (Solito vanto proposto dai fondatori di società anonime speculanti per istrade consimili). «La nuova strada che la sovrana munificenza ha già portato al suo termine, e che da Firenze in breve tempo conduce al'Adriatico, venendo connessa con un servizio di battelli a vapore da Trieste al porto più vicino al suo sbocco, potranno merci e passaggeri in 48 ore (?)