Pagina:Delle strade ferrate italiane e del miglior ordinamento di esse.djvu/160


159


Sul territorio veneto, oltre la strada fra Venezia e Padova attuata fino dal 13 dicembre 1842, erano in pien corso d’esecuzione i lavori di costruzione del gran ponte sulla laguna, ormai giunto allora ai due terzi del totale suo compimento:— si era cominciata la sezione di strada da Padova a Vicenza: — erano in corso le espropriazioni ed approvati i compartimenti della stazione di Venezia, e si lavorava al tracciamento ed ai progetti esecutivi della strada da Vicenza a Verona, della quale dovea nel 1845 cominciare la costruzione, mentre sarebbe nel detto anno aperta al pubblico la linea da Vicenza a Padova 1

  1. Posteriori notizie informano che al 15 di giugno 1845 lo stato dei lavori sulla strada ferrata Lombardo-Veneta era il seguente:
         La sezione da Milano a Treviglio può dirsi compiuta, compresi i ponti sulla Muzza e sull’Adda; tranne alcuni movimenti di terra presso quest’ultimo fiume. Da Milano all’Adda anche l’armamento è compito. Ma non si ottenne ancora l’approvazione al progetto della gran stazione di Milano, nè di quello della stazione di Treviglio, ambo spediti da otto mesi a Vienna.
         Il progetto particolareggiato da Treviglio a Chiari è pure compito, ed è prossimo ad esserlo quello da Chiari a Brescia.
         Giunsero dalla Francia dieci locomotive colà acquistate, con tutti gli attrezzi, meccanismi ed utensili per l’officina di Milano, come pure le sale e le ruote per le vetture, gli affusti o letti delle quali furono costrutti nell’officina della società a Mestre, e le casse fabbricate a Milano sono apparecchiate.
         La direzione lombarda protestò al fornitore le piatte-forme girevoli ed alcune locomotive, perchè non conformi al contratto pattuito.
         Nel territorio veneto è prossimo al termine il gran ponte sulla laguna; in parte già inghiaiata la via sur esso. Fu approvato il piano generale della stazione di Venezia, ma pende ancora l’approvazione dei varii edifizi. Quella stazione costerà, dicono, circa due milioni di lire austriache.
         Nella stazione di Padova è prossima l’ultimazione della nuova casa pei viaggiatori.
         La strada da Padova a Vicenza è pure vicina al suo termine, e dal lato di Padova se ne è già cominciato l’armamento; i materiali d’esso sono pronti pel resto.
         Il progetto esecutivo della sezione da Vicenza a San Bonifacio è già rassegnato per l’approvazióne; e, sciolta la quistione della linea sotto Verona dalla commissione militare per il passaggio dell’Adige nel raggio di quella fortezza, sarà sollecitamente compito anche l’altro progetto partico-