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-132 lui piantate ne’ luoghi delle sae vittorie, II, 102, lt’3, 106; lascia una colonia nella Colchide, II, 103. 104; sue immagini scolpite nel sasso, II, 106; si salva dalla morte apparecchiatagli a tradimento dal proprio fratello, II, 107; tornato in Egitto, impiega i prigionieri di guerra in opere di pubblica utilità, II, 108; distribuisce le terre fra gli Egiziani, gravandole d’un annuo tributo, II, 109; allarga il suo imperio Ano all’Etiopia, II, 110; statue da lui erette innanzi al tempio di Vulcano, II, 110; gli succede il figlio Perone, II, 111.

Sesto, città nel Chersoneso, IV, 143; VII, 32, 33; assediata dai Greci, I.X, 114 e seg.

Setone, sacerdote di Vulcano, succede ad Ànisi nel regno di Egitto, II, 141, 142; miracolosa vittoria da lai riportata sopni l’esercito di Senacheribbo, e statua di esso re eretta per memoria di quel fatto, li, 141.

Sette KÌrl di iiinrn nella città di Ecbatana, ciascuno avente i merli di diverso colore dagli altri, I, l’8.

Siagro, messaggero dei Lacedemoni al re (ìelone, VII, 153, 159.

Slbarl, città d’Italia, fiorentissima al tempo di Clistene Sicionio. VI, 127; espugnata da Dorico e dai Crotoniati, V, 44, 45: VI, 21; i Sibariti, dopo l’espugnazione della loro città, si trasferiscono a Lao ed a Scidro, VI, 21.

Slcania, antico nome della Sicilia, VII, 170.

Sica, padre di Cibernisco, VII, 98.

Slcluno, pedagogo dei figli di Temistocle, è spedito a Serse, Vili. 75, 110.

Sicioiie, città del Peloponneso, è dominata dal tiranno dìstene. V, 67, 68; sue tribù, V, 68; i Sicioni, insieme coi Lacedemoni e gli Egineti, devastano le terre argoliche, VI, 92; combattono nell’armata greca a Salaraina. Vili, 43; e a Platea, I.X, 28.

Sidone, città della Fenicia, II, 116; III, 136; navi di Sidone nella flotta di Serse, VII, 99, 100, 128.

Slfno, isola fecondissima d’oro e d’argento, III, 57; devastata dai Samì, III, 57-58; i Sifnì combattono a Salamina nella flotta dei Greci, Vili, 46, 48.

Slgco, promontorio alla foce dello Scamandro, scelto per proprio l’it’ugio dai Pisistratidi, V, 05; la città di Sigeo è ricuperata da l’isistrato soiira i Mitilenesi, V, 94; tempio di Minerva in Sigeo, V, 95.

Siireo, promontorio troiano, IV, 38.

Sigillo, in forma di anello, impresso dai sacerdoti egiziani nel capo do’ buoi mondi, II, 38; sigilli scolpiti con pietra acutissima. Vili, 69; sigilli scolpiti nelle gemme delle anella, usati dui Habilonosi, II, 195 (Cf. Anello).

Slglanì, popolo abitante oltre l’Istro, e che pretende derivare dai Medi, V, 9; loro cosVxìtov, lei.