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8 zoologia.


Fig. 2. Vorticella che si divide in due. ticelle (fig. 2). In tali casi è interessante il notare che se nell’infusorio è visibile un nucleo, la divisione di questo precede e sembra determinare quella del corpo, e la direzione del nucleo è perpendicolare a quella del solco di divisione.

Nelle idre e nelle attinie la moltiplicazione per scissione che vedemmo avvenire per causa violenta esterna, non ha luogo per processo naturale e spontaneo; nè di questo si troveranno numerosi esempj percorrendo la divisione dei raggiati. Però veggiamo alcune meduse giovani, allo stadio di polipo fisso, moltiplicarsi anche per scissione (Medusa aurita); e Koelliker ha veduto in una specie di medusa discofera (Stomobrachium), formarsi un solco diametrale che a poco a poco si approfonda fino ad una completa separazione del corpo in due.

Anche nell’immenso gruppo dei vermi non sono ancora ben chiari e sufficientemente appurati i casi di scissiparità, per quanto ne accennino gli autori. Questa maniera di moltiplicazione poi non si verifica affatto nelle classi superiori.

b) Per gemme.

Le vorticelle tra gli infusorj (fig. 3), le idre tra i polipi (fig. 4) che già vedemmo potersi moltiplicare quelle per scissione naturale, queste per taglio artificiale, si riproducono eziandio per un processo particolare che servì a stabilire una certa analogia fra questi animali ed i vegetabili. Su di una parte del corpo, per eccesso di nutrizione, spunta un bottone, una gemma, che a poco a poco prende la forma di un individuo simile alla madre che lo sopporta; ed in seguito se ne distacca, per vivere di vita propria ed indipendente, e riprodurre alla sua volta altre gemme, e quindi altri individui. Una simile facoltà è comune fra gli animali della classe de’ polipi; se non che assai soventi i nuovi individui rimangono a permanenza congiunti col ceppo materno, e divenendo poi nel-