Costretto quindi ad aspettare l’Astro al meridiano, non prima dei 22 Dicembre usciva esso nel suo passaggio dai crepuscoli matutini del Sole secondo gli elementi di Burkardt, e vi rimaneva tuttavia immerso secondo quelli di Gauss. Fu da me niente di meno ricercato li 23. 24. e 26 ma senza frutto. Dopo questo tempo sebbene l’Astro dovesse passare al meridiano avanti il crepuscolo, ed io fossi già in possesso degli elementi gausiani, che gentilmente mandati mi aveva il Barone de Zach, e pervenuti mi erano li 10 Gennajo, tuttavia non potei valermene prima dei 22 Febbrajo. Poichè eccettuati due o tre giorni, nei quali al cader del Sole si rischiarò il Cielo, e restò bello sino verso mezza notte, in tutto il rimanente del mese di Gennajo, e gran parte di Febbrajo con mia sorpresa, e contro quanto sperimentato aveva per dieci anni, fu sempre sconvolto, e nuvoloso con impetuosi venti, e pioggia. Fui talmente colpito da tanta malvagità della stagione, che proposto mi era di differire qualunque ulteriore indagine al mese di Marzo, tan-