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to, che si stampano questi fogli, e conferma la mia opinione, e dimostra, che in Germania si sia già dato principio all’esame delle picciole Stelle; travaglio da cui giova aspettarne ubertosi frutti, se le primizie sono state così felici.


    temps étoit couvert le σ, j’ ai revû la Planete le 7 Voice toutes mes observations de la Pallas.....
         Voici les observations d’Olbers.....
         Je crains bien, & je le regrette plus ancore, quo vous ne verrez plus Pallas, il faut 4 semaines à nos iettres à pervenir, En arrendent je fais tonte diligence pour vous faire parvenir ces nouvelles interessantes par deux voies.
         Questa lettera coll’altra degli 8 mi è giunta li 17 del corrente Maggio, pochi giorni dopo favorì avvisarmi la stessa scoperta il Sig. Oriani, e mandarmi le sue osservazioni de’ 25. 26. 27 Aprile. Su quelle de’ 28 Marzo in Brema, 7 Aprile in Seeberg, e 27 Aprile in Milano ne calcolai tosto colla maggiore possibile sollecitudine gli elementi circolari, e trovai, longitudine eliocentrica pei 28 Marzo al momento dell’osservazione in Brema 183°, 47’... ☊ 170°. 12’. Inclinazione 27°. 1’, movimento diurno sull’ecclittica 1803". Con questi dati cercai per ben tre volte la nuova Stella al suo passaggio al Meridiano, ma inutilmente; è troppo vicina al Sole per essere veduta co’ miei stromenti: se fossi provisto di un Settore Equatoriale probabilmente non mi sarebbe sfuggita.