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CAPITOLO SECONDO Studi su la vita e le opere minori di Dante. I. La gloria di Dante nell’età che studiamo^ e’ be quasi unico fondamento sulla Commedia; a questa si rivolse la mente degli uomini volgari e dei letterati. Le opere minori non dettero occasione, se non per incidenza, a particolari studi: si lessero nonostante per trarne giovamento alla maggior comprensione del poema. Con questo stesso fine si attende ordinariamente allo studio della vita di un autore, poiché in essa si trova la ragione dell’opere che egli ha scritte, e se ne traggono quindi sicuri criteri per giudicare della loro natura e dei loro fini. È quindi necessario, prima di passare in rassegna gli studi fatti nel secolo XVI sopra la Divina Commedia, vedere con qual cono • scenza della vita di D.mte e con che pratica delle opere minori si accostassero i cinquecentisti al sacro poema. Gli antichi commentatori in quelle ricerche proemiali sopra i sensi ed il fine^ sopra la natura e il titolo
