Pagina:Della fortuna di Dante nel secolo XVI Barbi, 1890.djvu/59

. - 45 — la si ritrova al presente „ (^). Né mostrò, messe insieme le sue osservazioni sopra il Discorso mazzoniano, alcuna fretta di pubblicarle. •* In quanto a quel che la mi scrive ( rispondeva ad una lettera del Capponi ) del dar fuor quelle mie, rendomi certo, debilissime Considerazioni, questo non è di mio animo per esser io buon conoscitore dell’imperfezione di tutte le cose mie et in particolar della loro, si che non metterebbe conto ad infastidir con esse i lettori, e, quando pur s’avessero a mostrar ad altri, pensarci di rivederle con dichiarare et aggiugner più cose, acciò che le non fossero in tutto indegne di portar scrìtto in fronte il nome di V.S.; ma per adesso di grazia non ci si pensi, non possendo anch’io dar opera a simil cosa „ {^). Non si presti piena fede a queste lettere, se di tutto si vuol dubitare; il fatto però che, composte le Considei-azioni nel 1576, non s’indusse a pubblicarle prima del 1583, basta a provare che non stava tanto a cuore del Bulgarini, quanto pare all’erudito veneto, il ribattere le opposizioni fatte al Discorso del Castravilla. Notabil cosa sembra ancora allo Zeno che il Bulgarini " seguiti superstiziosamente l’ordine tenuto dal Castravilla, ne adotti i sentimenti, ne confermi le ragioni, lo difenda dalle altrui censure e non mai gli contraddica: il che ( nota ) non si è solito praticare, se non dove si tratta delle cose proprie „. Ma oltre che l’or(*) Documento II. (*) Lettera del 4 nov. 1577 nel cod. senese D, VI, 9. a e. 165 b — 166 a.