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DELLE DONNE 67

cipii repubblicani escludono affatto ogni distinzione fra uomini e donne in tale materia. L'obbiezione capitale, da tutti ripetuta, che aprendo alle donne la vita politica, le si distolgono dalla famiglia, non ha solido fondamento. Prima di tutto l'argomento non si attaglia alle donne maritate, o che non lo sono più; in secondo luogo per la stessa ragione bisognerebbe interdire alle donne tutte le professioni manuali e il commercio. Del resto non più di cento donne in tutta la Francia approfitterebbero di quel diritto. E finalmente una donna celebre ha deciso la quistione con un detto sublime: se le donne hanno il diritto di montare sul patibolo, devono avere pur quello di montare sulla tribuna». Dopo Gondorcet, il Beaumarchais protestò non meno apertamente contro «l'assurda ingiustizia delle leggi francesi concernenti le relazioni fra i due sessi, e in generale contro la presente condizione giuridica e sociale delle donne»1.

Notevole cosa ella è però che fino al secolo nostro veri studi scientifici non siano stati fatti intorno al valore del vecchio e indeterminato concetto della inferiorità femminile, cioè intorno alle vere differenze che per natura intercedono fra le attitudini intellettuali e morali dei due sessi, alla propria missione sociale delle donne, ed ai diritti di cui elle devono essere rivestite. Eppure la letteratura politica moderna ha quasi sei

  1. Nel Mariage de Figaro si legge (atto V, scena XIX):

    Qu'un mari sa foi trahisse
    Il s'en vante et chacun rit;
    Que sa femme ait un caprice,
    S'il l'accuse, on la punit.
    De cette absurde injustice
    Faut-il dire le pourquoi?
    Les plus forts ont fait la loi.

    Nella stessa commedia viene posta in chiaro l'ingiustizia delle leggi in materia di seduzione, e Marcellina dice in generale: dans les rangs mème les plus élevés, les femmes n'obtiennent de vous qu'une considération dérisoire; leurrées de respects apparents, dans une servitude réelle, traìtées en mineurs pour nos hiens, punies en majeures pour nos fautes! Ah! sous tous les aspects votre conduite avec nous fait horreur et pitie!