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Tribunale della nostra Inquisizione; E nascendo alcuna questione di pertinenza in qualunque Controversia, o Causa tanto attiva, che passiva di alcuno de’ sudetti Forastieri, Ospiti, e Pellegrini, non debba attendersi altra Citazione, che segnata di mano dal nostro Monsognor Uditore.

4. Dichiariamo però, che le sudette Giurisdizioni privative, e facoltà straordinarie da Noi date, e communicate per causa del prossimo Anno Santo, e in favore, difesa, e sicurezza delli Pellegrini, Ospiti, e Forastieri a Monsignor Tesoriero Generale, a Monsignor Molinari, & a Monsignor Governatore di Roma non s’intendino date, e comunicate, se non che dal primo giorno del prossimo Decembre, e debbano finire, terminare, e spirare nell’ultimo giorno di Gennaro 1751, di modo che spirato questo giorno, s’intendano le cose ipso facto, & ipso jure riposte, e restituite nello stesso stato, nel quale si trovavano prima della sottoscrizione di questa presente nostra Cedola, e non altrimenti. Volendo, e decretando, che alla presente nostra Cedola di Moto proprio, benche non esibita, nè Registrata in Camera, e ne’ suoi Libri, non possa mai darsi, nè opporsi di surrezione, orrezione, nè d’alcun altro vizio, o difetto della Nostra volontà, ed intenzione, nè che mai sotto tali, o altri pretesti quantunque validi, validissimmi, e giuridichi anche di Jus quesito, e pregiudizio del Terzo, possa essere impugnata, moderata, o rivocata, ridotta ad viam Juris, o concedersi contro di essa l’aperizione Oris, o altro qualunque rimedio, e che così, e non altrimenti debba sempre giudicarsi, definirsi, ed interpretarsi da qualsisia Giudice, e Tribunale, benché Collegiale, Congregazione de’ Reverendissimi Cardinali, Camerlengo di S. Chiesa, Rota, Camera, e qualunque altro, togliendo loro ogni facoltà, e Giurisdizione di giudicare, definire, ed interpretare in contrario: Dichiarando Noi sin d’adesso preventivamente nullo, irrito, ed invalido tutto ciò, che da cadauno di essi con qualsivoglia Autorità, scientemente, o ignorantemente, fosse in qualunque tempo giudicato, o si tentasse di giudicare contro la forma, e disposizione della presente nostra Cedola di Moto proprio, quale vogliamo, che vaglia, e debba aver sempre il suo pieno effetto, esecuzione, e vigore colla semplice Nostra sottoscrizione, benché non vi sieno stati chiamati, sentiti, o citati Monfignor Commissario, e gli altri Difensori della nostra Camera, i Ministri, e Difensori della Camera Capitolina, gli Appaltatori, e Subappaltatori della sudetta nostra Camera, e di quella Capitolina, ed altre qualsisieno Persone, ancorche privilegiate, e privilegiatissime, che vi aves-