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374 | la tabernaria |
a Surrento mia patria, ove son dimorato molti anni; ritornato, feci ogni diligenza per aver novella di lei o della sua balia. Or avutane novella, son stato a Salerno per ritrovarvi; e m’han riferito che eravate in Napoli nell’osteria del Cerriglio, per passare in Roma; e ora ho inteso ch’eravate a questa casa.
Pedante. Sapete alcuni stimmati ch’aveva ella nella persona?
Pseudonimo. Nella mano sinistra una ferita che le fe’ la balia, cadendole dalle braccia; e un nevo rosso nella destra del collo, che fu gola di sua madre d’una cirieggia.
Pedante. Rivolgendomi per le cellule della memoria le cose prima recensitemi da Lima, si conformano con tutte queste: estimo absque dubio che costui sia il suo vero padre.
Pseudonimo. Se la balia fosse viva, sarei certissimo che mi conoscerebbe e sarebbe buon testimone della mia veritá.
Pedante. La balia è viva; e curriculo l’andrò a chiamare.
Pseudonimo. Ma ditemi, di grazia, come Aurelia mia venne in poter vostro?
Pedante. La balia, fuggendo da Napoli, venne a Salerno ad alloggiar vicino alla mia casa. Io veggendo quella puellula di precellente figura, con una cesarie aurea, con cincinni capreolati e vertigini errabondi, d’una preclara indole che mi presaggiva la nobiltá del suo sangue, mi rapí ad amarla e nodrirla come propria mia figlia.
Pseudonimo. Io mi sforzarò pagarvi le spese fatte in quanto posso; ché son certissimo che, per pagarvi l’amor con che l’avete allevata, non sarei bastante pagarlo mai, se non con obligo di avervi a servir mentre son vivo.
Pedante. Io non vo’ altri riscontri che sia vostra figlia; e ve la ritorno volentieri, per essere io di genio molto alieno dalla natura muliebre; e avendo a conferirmi in Roma, mi sarebbe molto incomodo condurvi donne; né essendo cumulato de’ beni della fortuna, come potrei dotarla?
Pseudonimo. Io non so se sogno o se son desto, poiché conseguisco cosa, in un punto, che ho desiderato dicisette anni. Di grazia, chiamatela ché la veggia, ché ogni momento mi par mill’anni.
Pedante. Lima, Lima, vien qui con Altilia.