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fuor che la volontà d’usar l’armi la forza apparecchiata. Ora se questo (poste le cose in questi termini) si potrebbe sperare non solo da così benigno principe, ma forse dal più fiero animo acceso alla vendetta; che si conviene ora fare alla Maestà Sua, avendo con tanta facilità fatto prova della sua potenza? conciossiachè non solo ha assalito il reame di Francia, corso il paese, dato spavento e terrore a’ popoli, quello che avendo talvolta fatto l’imperadore suo padre, non gli è parso mai così piccola impresa, che non pensasse di potersi ridurre con onore nelli suoi confini; ma di più ha combattuto, dato sconfitta, e con poca uccisione dei suoi, ad un potentissimo esercito, vinto il contestabile, fatto prigione lui e tutt’i più nobili e più valorosi uomini di Francia, presa per viva forza, quasi per stabilirci dentro tanta vittoria, una città e frontiera inespugnabile, e fatti nuovi fortificamenti nell’intime parti di quel regno; e molte di queste cose sono così repentinamente e con tanta violenza seguite, che non altrimenti che folgore vicino ad alcuno cadendo, soglia di subito stordirlo e privarlo de’ sensi; così la novella di questo inopinato accidente tolse al re subito ogni consiglio, e nel medesimo tempo per alquanti giorni, e lontano e da presso fece, quasi per istupe-
