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sicurezza, sia perfettamente in voi compiuto, il vedere che tutto il dì, molti di molti paesi venendo, e le loro natie città lasciando, in questa eleggono d’abitare; i quali senza alcun dubbio, ciò facendo confessano sè più sicuri essere a casa vostra forestieri, che non erano alla loro cittadini. Dunque siccome lieto arbore in fecondo terreno posto i suoi verdi rami di tempo in tempo cresce e dilata: così questa inclita terra in felicissima parte locata, le sue mura e i suoi nobili edifici d’ora in ora distende e produce; e mentre ella pietosamente il naufragio delle altrui città nel suo quieto e tranquillo seno raccoglie, non solo la sua sicurezza dimostra, ma eziandio la sua maravigliosa e incomparabile mansuetudine rende a ciascuno chiarissima e palese; la qual virtù non solo è propria degli uomini, ma eziandio innanzi ad ogni altra cosa a perfetta città conveniente; perciocchè indarno sarebbero le genti delle selve e de’ diserti luoghi uscite, e nelle case e tra le mura ridotte, se eglino i salvatichi costumi, e la rozzezza de’ boschi e delle solitudini nelle città recata avessero, e mantenuta. Per la qual cosa quelle repubbliche, le quali ebbero usanza ne’ loro tempi di dare agli stranieri della loro città commiato, meritamente furono da molti biasimate; siccome quelle, nelle quali ancora acerba era l’umanità, e i loro