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quell’ora da sputare, da tossire, e più dà starnutire poichè in simili atti tanto vale, e così noia i signori la sospezione, quanto la certezza: e perciò procurino i famigliari di non dar cagione ai padroni di sospicare: perciocchè, quello che poteva addivenire, così noia, come se egli fosse avvenuto. E se talora avrai posto a scaldare pera dintorno al focolare, o arrostito pane in sulla brage, tu non vi dei soffiare entro perchè egli sia alquanto ceneroso, perciocchè si dice, che mai vento non fu senza acqua; anzi tu lo dei leggermente percuotere nel piattello, o con altro argomento scuoterne la cenere. Non offerirai il tuo moccichino, comechè egli sia di bucato, a persona; perciocchè quegli a cui tu lo profferi, nol sa; e potrebbelsi avere a schifo.
24. Quando si favella con alcuno, non se gli dee l’uomo avvicinare sì, che se gli aliti nel viso perciocchè molti troverai che non amano di sentire il fiato altrui, quantunque cattivo odore non ne venisse. Questi modi, ed altri simili, sono spiacevoli, e vuolsi schifargli; perciocchè posson noiare alcuno de’ sentimenti di coloro co’ quali usiamo, come io dissi di sopra.
25. Facciamo ora menzione di quelli che senza noia d’alcuno sentimento, spiacciono allo appetito delle più persone, quando si fanno.