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conforme, avere; talchè dicono gl’intendenti di simile materia, non potere il savio, il quale solo si truovi, essere beato.

146. Ma certo non è cosa veruna da fare più agevole, che amare e tenere grandemente cari coloro della cui grata famigliarità sentiamo diletto. Oltre a ciò, grande è la forza del vivere e dell’abitare insieme, ad operare che gli uomini si amino l’uno l’altro. E ciò esser vero si conosce dal desiderio, il quale mostrano alcuni animali, quando da quelli sono disgiunti coi quali solevano andarsene pascendo: talmente che alla natura umana forza mi paiono fare coloro, i quali non amano col cuore, e non guiderdonano amorevolmente colui, il quale sagace, fedele e costumato esser comprendono, e dal quale sè amati e riveriti essere conoscono per isperienza.