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Fu deposto sull’altare marmoreo della mensola dell’acquaio, e Sebastiano Minore, detto così per distinguerlo dal padre quasi centenario, si tolse cappotto e sciarpa e impugnò l’arma piccola e terribile, che piegata e chiusa nel suo manico di corno sembra un amuleto, e aperta può produrre la morte. Con essa, aiutato da Agostina, squartò la bestia.

— Questo pezzo, vecchia, lo farai arrosto, questo in umido, questo si può farlo anche fritto. E saziarsene. Dio ha creato il porco per il bene dell’uomo: tanto è vero che gli ha dato le ossa piccole, perché la carne se ne distacchi meglio, e tu le puoi sputare come i noccioli delle ciliege. Ma che fa, donna Brigida? Il caffè a me? Con le sue mani di dama? Ah, si vede che anche lei è rimasta una donna all’antica. Mi permetta, prima, di lavarmi gli artigli. Che bella cosa l’acqua in casa. Anche noi, adesso, ce l’abbiamo. Solo che, mentre prima si beveva l’acqua pura della fontana del monte, adesso abbiamo l’acqua calcarea che aiuta i vecchi ad andarsene all’altro mondo. E allora io, donna Brigida mia, sa che cosa faccio? Quando ho sete vado in cantina. Giusto, ho portato, in fondo alla bisaccia, anche una bottiglia di vernaccia per il commendatore.

Per tirar fuori la bottiglia tornarono nella