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commesso. E farei ridere il giudice se glielo dicessi. Però adesso.... adesso...

Tacque, riabbassò la lesta.

— Adesso, — riprese dopo un breve silenzio, — adesso vorrei di nuovo cambiare vita; ma come, Marianna, come?

— Ci sarebbe, il modo.... — rispose Marianna con una voce rauca di cui lei stessa sentì l’incertezza e il turbamento; e non ebbe coraggio di proseguire.

Simone però intese subito ciò che lei voleva consigliargli; e parve destarsi, ribellarsi. La guardò di sbieco, quasi con odio, poi si alzò, si scosse tutto, accomodandosi bene la cartucciera intorno alla vita e riprendendo il suo fucile. Dall’alto cercò ancora gli occhi di lei, ma ella non lo guardava più. Pareva si tendessero scambievolmente un laccio e ballassero tutti e due a non lasciarsi prendere.

— Del resto è tutto bene, pur di non perdere la libertà, — egli disse con voce forte. — Tutto, Marianna; fuori che tornare servi. Scusa se ti ho contato tante storie. Addio, Marianna; dammi la mano.

Marianna gli porse la mano, sollevando