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dò guardando Marianna: poi aggiunse, per illudere se stesso: ieri poi è venuto Sebastiano e gli chiesi: sai nulla di casa mia? Mi hanno mandato a chiamare. E lui mi ha risposto ridendo: eh, forse si tratterà d’affari di matrimonio!

Marianna trasalì. Che ne sapeva Sebastiano? Guardò con rapido sospetto la serva e le venne il desiderio di burlarsi di tutti.

— È Fidela, infatti, che vuole consultarvi perchè si vuole sposare....

— Marianna! — esclamò la serva con tristezza severa. — Ed hai anche voglia di scherzare?

— Non ho alcuna ragione per piangere!

C’era qualche cosa di crudele nel suo sorriso; ma il padre s’illudeva, e vedendola così improvvisamente allegra pensava che in verità non c’era ragione alcuna perchè la sua Marianna, ricca e saggia, dotata di tanti beni e di tante virtù, non fosse felice. Non se lo aveva conquistato palmo a palmo il suo regno sulla terra? E lui, il padre, non s’era staccato da lei come dalla sua cosa più vitale, non l’aveva mandata