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che avendo Simone spinto con insistenza la porta, questa cedette e si aprì: apparve un atrio con la cucina a destra e una piccola stanza a sinistra; e in fondo una scaletta di pietra rischiarata da un finestrino munito di inferriata.

Nessuno appariva. Entrarono e Simone gridò:

— Oh, i padroni!

Il silenzio solo rispose.

La casa era deserta, disabitata: anche i mobili erano stati portati via, e solo nella cucina, intorno al focolare di pietra ove biancheggiava un mucchio di cenere, due vecchi sgabelli neri pareva aspettassero tristi ma fermi il terribile avvenimento che aveva costretto i padroni ad esulare.