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16 | g. deledda |
rabinieri e dei barracelli: dopo ansie e timori indicibili fu ritrovato, nascosto fra le macchie d’un lontano podere. Bisognò non più parlargli di seminario, minacciando egli di far il bandito per davvero. Ora aveva tredici anni e studiava in privato presso il giovine maestro intelligente che aveva il diploma di professore; la sua infanzia turbolenta mischiavasi ancora al principio d’un’adolescenza maliziosa e fiera; e infatti, di giorno, quando non studiava, comandava il piccolo gregge nelle scorribande che, oltre la distruzione dell’orto, formavano il terrore degli umili vicini; di notte leggeva romanzi e giornali politici, giocava a carte e rubava i sigari di Giovanni, e parlava come un giovanotto, più malizioso di Nino Faira.
Donna Martina non si dava tanto pensiero per le monellerie “fin di secolo„ di Diego e dei piccini, perchè ricordava che Margherita, Filippa e Maria, ai lor bei tempi eran state più monelle e sbrigliate di essi.
Ed or Margherita era un’ottima sposa, signora e massaia perfetta, e le altre due signorine serie, educate e rispettosissime. A parer suo! D’altronde, quel carattere indomito, ca-