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poggio apparve il paese grigio che un tempo era stato feudo del castello, e in qualche modo ancora lo era, poiché gli abitanti vivevano esclusivamente dei lavori delle terre del principe, la nonna, per consolare la nipote, e sopratutto consolar sé stessa, disse timidamente:

— E poi avrai dei figli.

Credeva che Alys sghignazzasse, respingendo la profezia: invece anche lei ci pensava; e un brivido di speranza le tremò nella voce quando rispose:

— Speriamo.

— Oh, oh, ecco Sandrone — gridò poi, sporgendosi dal finestrone: e cominciò a sventolare il fazzolettino, che parve farsi anch’esso vivo e allegro come una grande farfalla.

La nonna, invece, si ritraeva. Sebbene il principe la trattasse con grande rispetto, ella non amava farsi vedere da lui. L’amore di lui, come quello di lei, era tutto concentrato nella principessa: ed entrambi si evitavano, come due pianeti che girano intorno allo stesso astro.

Ma di lontano, dal pescheto dove i contadini schizzavano una poltiglia scura sui tronchi delle giovani piante, egli aveva già veduto la vecchia signora, e pensava, rallegrandosene, che l’insolito saluto che Alys gli rivolgeva era certamente dovuto alla buona influenza esercitata su lei dalla nonna. La principessa, però, gli aveva già volto le spalle, e pensava ad altro. Il cane era riap-