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che m’ama e vuole sposarmi. Non è ricco, ma possiede il tanto da poter vivere discretamente, ed è un gentiluomo autentico. Ho risposto che mi riserbavo di parlare con te: ed anche lui ha espresso il desiderio di fare altrettanto.

— Parlare con me? perchè? — disse subito la donna, con voce che respingeva.

— Zia! Me lo domandi? E se non si parla con te con chi si parla?

— Io non sono tua madre nè tuo padre: e tu sei abbastanza grande e svelta per vedere quello che ti conviene.

— Io non ho altri al mondo che possa proteggermi; e anche per una formalità, e anche perchè tu possa giudicare l’uomo.

Allora l’altra parve raddolcirsi, ma sempre con un fondo di ostilità e diffidenza.

— Tu parli come una bambina che sei (anche lui le aveva detto altrettanto; e poichè veniva così giudicata scusò con sè stessa le cose non vere con le quali istintivamente si difendeva).

— E parlami allora come ad una bambina.