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basta appena per vivere: io faccio tutto in casa, e mia figlia ancora nulla guadagna, ma non ha pretese: dopo la morte del padre porta sempre lo stesso vestito, e dice che ogni giorno più le piace, perchè più imbevuto della sua vita.

Straniero.

È brava davvero. Un’ultima domanda: sua figlia sa del passato?

Madre.

Sa. Non c’era ragione per nasconderglielo: anche perchè da bambina, quando frequentava le prime scuole, una sua compagna glielo accennò. È strano come le voci, specialmente malvage, si spandano anche in luoghi lontani: e il marchio della calunnia rimane indelebile. Certo, io ho errato, amando un uomo che non era libero, e a volte trovo quasi giusto che la calunnia sia stata subito il castigo dell’errore: ma è iniquo che questo veleno si sia riversato anche sulla mia creatura. Ella sa come sono andate le cose, e mi ama e mi stima ancora di più per l’angustia che ne patisco; ep-