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scosse indietro i capelli e disse ruvidamente:

— Forse è meglio: così almeno tutto sarà finito.

Di nuovo silenzio: e tutte e due parvero semplicemente intente a guardare nel prato.

Fra i cespugli di ginestra pascolava ancora il gregge: la massa grigia aveva contro luce un’ondulazione argentea, con macchie di ruggine sul dorso e lievi colorazioni rosee intorno alle orecchie melanconiche delle pecore. Il cane, che forse per la lunga consuetudine aveva preso un aspetto di agnello, e col muso a terra pareva pascolare anch’esso, di tanto in tanto sollevava la testa, e gettava un grido forte, chiaro fra il torbido belare che lo circondava, quasi per ricordare a sè stesso chi era.

E a contrasto di quell’ondulare mite di bestie e di erbe, in uno spazio sterrato lì