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forse stava ancora a letto, forse si sentiva ancora male. Una tenerezza simile a quella che le donne lì raccolte sotto l’altare provavano nel guardare i piedini mossi del santo Bambino, gli riscaldò il cuore. Era quasi contento che ella fosse sofferente: poiché solo così spiegava il contegno duro di lei, i suoi propositi di solitudine e di distacco dalle cose del mondo: ma subito egli vinse questo suo istinto che in fondo era di egoismo. No, ch’ella sia sana e forte come prima; ch’ella sia felice e buona; per se stessa e per gli altri. Non importa che sia cattiva con me; ella può calpestarmi, come voi, Madonnina, fate col serpente: mi parrà di essere sotto i vostri piedi, non come il serpente, ma come la luna, e di essere contento lo stesso.

Così egli pregava, ancora in piedi, col cappello di feltro grigio fra le mani, guardandosi le scarpe gialle ben lucidate; e si sentiva davvero contento. Gli bastava di amare: e il sangue gli scorreva caldo nelle vene, e la giovinezza gli fioriva intorno, nella chiesetta fredda, con tutte le rose della speranza e dei buoni propositi. Ma d’un tratto la porta fu aperta bruscamente, ed entrarono, quasi spingendosi l’un l’altro, due uomini giovani, che cominciarono a farsi grandi segni di croce con l’acqua santa, ma volgendo le spalle all’al-