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per fabbrica e spaccio di monete false. Condannato a vari anni di carcere, s’impiccò nella sua prigione. Questo era il segreto e l’inutile rimorso di Maria Concezione.

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La prima ad alzarsi, la mattina dopo, fu la madre. Giornata grigia, anche questa, e rigida: svanita la nebbia, i monti apparivano nudi, con le macchie livide dei boschi, le chine solcate da striscie rossastre, come schiene scudisciate.

— Avremo la neve, — annunziò la vecchia, e per confortarsi accese subito il fuoco e mise a bollire l’acqua per il caffè.

A momenti arriverà frettoloso, con la sciarpa al collo, il piccolo prete, seguito dal chierico. Sebbene nessuna campana la annunziasse, parecchia gente veniva dal paese per ascoltare la messa nella chiesetta: e Maria Giustina ne era orgogliosa, come se i fedeli venissero per rendere omaggio a lei.

A sua volta ella aveva una profonda adorazione per Serafino, il giovine prete, che tutte le domeniche si sacrificava a venire fin laggiù, seb-