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— Posso dirglielo io: sono i signori Giordano. Lei non li ha più veduti?
— No.
Ella, veramente, avrebbe voluto insorgere; dire che i Giordano, se mai, avrebbero fatto meglio a occuparsi dei fatti loro e pensare al povero Serafino che se ne andava all’altro mondo; ma non aprì bocca, non sollevò gli occhi. Ed anche così piacque all’uomo, che tornò a volerle bene ed a provarne quasi pietà. Era sola, era assediata «come una cerbiatta nella sua tana»; egli avrebbe voluto difenderla, poiché questo era anche il suo dovere.
— Per conto mio non credo molto a quella diceria insulsa: quei Giordano, vecchi e giovani, sono gente di fantasia, e finiranno col buscarsi anche loro qualche guaio: ad ogni modo è bene tener conto di tutto: e se vengo qui a molestarla, signorina, è nel suo interesse. Bisogna che questa faccenda sia definita subito, nei riguardi di tutti. E lei deve mettersi di buona volontà a coadiuvare l’opera della giustizia; è anche un atto di buona coscienza.
Allora anche Concezione si commosse; era appunto quello che lei avrebbe voluto fare, ma nulla le risultava di positivo, e la buona coscienza le suggeriva di non esprimere inu-