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alla sorella della contadina Signani, dalla quale vostra suocera ieri lo ha portato per farlo allattare. Il cognato della Signani è fattore delle tenute del conte Lanza: sta bene, quindi, e poichè non ha figli desidera adottarne uno. Darebbe anche qualche cosa. Si capisce.

Disse forte questo «si capisce» battendo il pugno come per applicare il timbro ad un contratto.

Il salinaro abbassò la testa; si morse le labbra; poi disse:

— Lei mi garantisce che il bambino sarà trattato bene?

— Perdio!

— Allora le darò una risposta domani.

*

Fu quindi tenuto una specie di consiglio di famiglia. I vecchi genitori del salinaro, resi insensibili dalla miseria e dalla malattia, furono del parere di dar via il bambino, per il suo stesso bene...

Geppa invece, intorno alla quale adesso, smarriti nel vuoto improvviso lasciato dalla madre, i nipotini si stringevano con affetto, disse la cruda verità:

— Volete venderlo per non dargli da campare.